Tipologia: Vino Rosso, Italia, Contessa Entellina
Cantina: Donnafugata
Annata: 2016
Vitigno: Cabernet Sauvignon, Nero d'Avola
Volume: 13,50%
Temperatura di servizio: 16/18°
Aspetto: Rosso rubino impenetrabile.
Olfatto: rivela al naso austere sensazioni di frutti neri in confettura, spezie e intensa mineralità.
Palato: Al palato denota grande carattere e corrispondenza, ha tannini importanti e intensa acidità aromatica.
Descrizione: Carismatico vino di casa Donnafugata, il Tancredi rievoca nel proprio nome quello del protagonista de Il Gattopardo; il principe spregiudicato, disinvolto e dall’acuta intelligenza che lo porterà a schierarsi con Garibaldi e contro i Borboni e a sposare la bella Angelica Sedàra. Così come spregiudicato risultò essere l’assemblaggio del Nero d’Avola (vitigno autoctono siciliano per eccellenza) col Cabernet Sauvignon (vitigno internazionale tra i più conosciuti), unione che fu a dir poco perfetta grazie soprattutto al terroir di Contessa Entellina, ricco di minerali e baciato dal sole che permette a queste due uve di esprimere il proprio massimo potenziale.
Abbinamenti: Compagno perfetto per piatti a base di cacciagione in salmì, ad arrosti di agnello e capretto e con funghi porcini alla griglia.
Cantina: Donnafugata
Annata: 2016
Vitigno: Cabernet Sauvignon, Nero d'Avola
Volume: 13,50%
Temperatura di servizio: 16/18°
Aspetto: Rosso rubino impenetrabile.
Olfatto: rivela al naso austere sensazioni di frutti neri in confettura, spezie e intensa mineralità.
Palato: Al palato denota grande carattere e corrispondenza, ha tannini importanti e intensa acidità aromatica.
Descrizione: Carismatico vino di casa Donnafugata, il Tancredi rievoca nel proprio nome quello del protagonista de Il Gattopardo; il principe spregiudicato, disinvolto e dall’acuta intelligenza che lo porterà a schierarsi con Garibaldi e contro i Borboni e a sposare la bella Angelica Sedàra. Così come spregiudicato risultò essere l’assemblaggio del Nero d’Avola (vitigno autoctono siciliano per eccellenza) col Cabernet Sauvignon (vitigno internazionale tra i più conosciuti), unione che fu a dir poco perfetta grazie soprattutto al terroir di Contessa Entellina, ricco di minerali e baciato dal sole che permette a queste due uve di esprimere il proprio massimo potenziale.
Abbinamenti: Compagno perfetto per piatti a base di cacciagione in salmì, ad arrosti di agnello e capretto e con funghi porcini alla griglia.