Donna sensuale Messicana mentre versa della Tequila

Come si produce e si beve la Tequila

del 15/September/2021

Il suo nome compare nelle serie tv, nelle canzoni, nel mondo del cinema e sta diventando una fonte di investimento per molti artisti del calibro di Bob Dylan, Michael Jordan, George Clooney e altre Celebrities che si sono interessate al distillato Messicano, iniziando a produrre la propria linea personalizzata.

Da quale pianta si ricava la Tequila?

Alla pari di alcune tipologie di vini che vengono prodotte solamente in aree determinate, anche l’intera produzione mondiale di Tequila viene elaborata in un’area specifica che si estende dalla città di Tequila fino a Guadalajara, ricoprendo un raggio di soli 150km del territorio Messicano.

In questa zona si coltiva una pregiatissima qualità di agave denominata agave tequilana o agave blu, l’unica pianta al mondo dalla quale si può ricavare il distillato Messicano.

Occorrono dagli 8 ai 10 anni di tempo per raggiungere la completa maturazione del cuore della pianta chiamato piña, perché contenga la giusta quantità di zuccheri per essere sottoposta al processo di fermentazione.

La pigna matura dell’agave blu raggiunge oltre i 50 kg di peso e ogni 7 kg di massa si ricava un litro di Tequila.

Jimador mentre raccolgono le pigne di agave blu

Come si produce la Tequila?

Dopo la raccolta le pigne vengono pulite dai jimador con un apposito coltello chiamato coa e collocate in appositi forni artigianali dove vengono cotte per 40 ore ad una temperatura compresa tra gli 80 e i 90 gradi.

Successivamente avviene la pressatura per estrapolare l’aguamiel, una sostanza semidensa composta prevalentemente da fruttosio. Aggiungendo i lieviti si lascia fermentare l'estratto di agave in larghi tini di legno o acciaio per diversi giorni prima della fase successiva.

A questo punto comincia il processo di distillazione che darà vita alla Tequila Joven. Nel caso della Tequila reposado o añejo il distillato deve continuare la maturazione in botti di quercia di 200 litri rispettivamente per due o dodici mesi.

Pipistrelli e l’agave tequiliana

I pipistrelli svolgono una funzione fondamentale per l’impollinazione delle coltivazioni Messicane. Da ghiotti consumatori di agave blu sono gli unici responsabili in grado di garantire la riproduzione della varietà tequilana.

I chirotteri saltano da un fiore all’altro dell’agave per nutrirsi del nettare e così facendo favoriscono l’impollinazione, svolgendo una funzione essenziale per l’equilibrio dell’ecosistema.

Anche altre varietà di pipistrelli come quello pigmeo sono di sostegno alle coltivazioni, perché ogni notte si cibano di una quantità di insetti pari a due terzi del proprio corpo aiutando a proteggere le piante da attacchi parassitari.

Come si beve la Tequila?

Ci sono vari tipi di Tequila che si differenziano principalmente a seconda della durata dell'invecchiamento.

I tempi di affinazione nelle botti influenzano l’aroma, il colore e il gusto percepito in bocca e a seconda del periodo di riposo varia il modo di degustarle per coglierne l’essenza.

Tequila bianca è il prodotto finale ottenuto subito dopo il processo di distillazione, la sua maturazione può essere inferiore a 2 mesi e avviene in botti di rovere.

Può essere degustata sola o miscelata per creare degli ottimi cocktail come il Tequila Sunrise e il Margarita.

Tequila Casamigos Blanco 70 cl

 

Tequila Reposado si ottiene attraverso un processo di maturazione che va da 2 a 9 mesi in contenitori di rovere, si può bere sola o accompagnata in alcuni long drink.

Don Julio Reposado Tequila

Añejo Tequila si ottiene lasciando affinare il distillato per almeno 1 anno, è preferibile berla sola per apprezzarne il sapore.

Tequila Casamigos Añejo Tequila

 

Extra Añejo Tequila la maturazione di questa Tequila deve essere di almeno 3 anni in botti di rovere ed è preferibile berla sola, sorseggiandola lentamente per apprezzare pienamente le note speziate dovute all’invecchiamento.

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